Dalla Scrivania di Davide
Una rubrica a cura di Davide Arduini
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Non si vince senza essere efficaci.
Anche quest’anno sono ripartite le iscrizioni alla quinta edizione del premio Effie, il premio organizzato da UNA e UPA che raccoglie un successo ed un interesse al di là di ogni aspettativa.
Cosa lo rende così appealing?
Sicuramente il tema del premio ovvero l’efficacia.
UNA ed UPA concordano ed hanno trovato una perfetta sintonia intorno a questo tema.
È interessante e produttivo parlare di efficacia, valutare e, perché no, imparare insieme clienti e agenzie.
Noi aziende di comunicazione realizziamo e vendiamo idee che producono dei risultati per i nostri clienti; quindi, è naturale che possiamo condividere facilmente il concetto di efficacia.
Ma l’efficacia ha tante sfaccettature e non sempre è facile misurare i suoi effetti: ad esempio di un evento misuriamo il numero dei partecipanti o il numero delle persone che sono venute a conoscenza di una interessante esperienza di marca?
Per le agenzie di PR, misurare gli spostamenti della reputazione richiede indicatori non sempre disponibili, né facili da rilevare.
Tutti diciamo che la buona creatività produce migliori risultati, ma quali sono i canoni di questa correlazione?
Riusciremo a definire gli effetti di un mix di mezzi e azioni di comunicazione di una stessa campagna?
Riusciremo a definire degli insight profondamente motivanti sui target di nostro interesse?
Le agenzie riusciranno nell’intento di introdurre l’efficacia nei modelli di remunerazione?
Per cercare di rispondere a queste domande, che diventano sempre più importanti e pressanti, dobbiamo metterci al lavoro su tavoli e ambiti diversi.
Per questo UNA ha deciso che da qui alla fine di questo Consiglio, l’Efficacia sventolerà sui suoi vessilli come obiettivo primario.
Non lavoreremo da soli: coinvolgeremo le aziende per analizzare i casi di successo e verificare se si possono codificare delle best practice. Lavoreremo con le migliori Università per simulare a livello di laboratorio soluzioni innovative. Approfondiremo la pratica di misurazione per quei settori che hanno ancora delle difficoltà. Coinvolgeremo i mezzi per effettuare delle sperimentazioni utili anche per loro.
Come potremo riuscirci? Coinvolgendo tutti i diversi attori in gruppi di lavoro con obiettivi chiari e aumentando il livello di preparazione strategica dei nostri collaboratori.
Un’altra bella notizia che va in questa direzione è il lancio del Corso di Alta Formazione in Omnistrategy organizzato dal comitato scientifico in maniera tale da permettere la progettualità in questo ambito.
Tutto questo sarebbe vano senza il vostro aiuto e supporto: abbiamo bisogno della partecipazione attiva agli sviluppi rispondendo alle survey, collaborando sulle vostre aree di competenza nei vari tavoli di lavoro e dialogando continuamente con i vostri clienti.
Non so se alla fine riusciremo a raggiungere tutti gli obiettivi ambiziosi che ci siamo posti, ma di sicuro, il solo fatto di impegnarci e lavorarci insieme ci farà crescere.
Quale migliore auspicio per un inizio d’anno?
Davide Arduini
Presidente UNA
Founder e Chairman Different