Idee Vincenti

Una rubrica a cura di Davide Boscacci


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La stagione dei festival e i clienti unicorno.

Fra pochi giorni a New York, si tiene la premiazione del One Show, uno dei top award della nostra industry (assieme a Cannes Lions, D&AD, Clio e New York Festival). Sul palco, in mezzo ai tavoli di Cipriani, si alterneranno grandi campagne, grandi creativi e anche quest’anno, otto grandi CMO. 

Votati da una giuria di pari, questi otto marketer sono i clienti dietro ad alcuni dei progetti più belli e brillanti dell’anno passato (a questo link, per l’Italia ci sono e Heineken e Publicis con Shutter Ads). Progetti che hanno avuto un grande impatto sul brand e sul business stesso, per una volta si prendono il palco anche senza agenzia. 

In fondo dietro un grande creativo c’è sempre un grande cliente. Da anni Cannes premia il cliente dell’anno, così anche ADCI più di recente, ed è sempre più consueto trovare dei clienti particolarmente meritevoli anche all’interno delle giurie creative (all’Art Directors Club Italiano introducemmo questa piccola rivoluzione una decina di anni fa, con il duplice obiettivo di portare il punto di vista del marketing in un consesso puramente creativo e di educare i clienti alla creatività). 

Famosi i casi di Fernando Machado (Burger King, ora Activision Blizzard) e Mark Pritchard (P&G), giocando in casa Olivier Francois (ex CMO di FCA, ora Stellantis) e Gianluca Di Tondo (Heineken, Barilla) e via dicendo (qui la classifica Forbes 2021). Personalità forti, talvolta ingombranti, certamente ambiziose, tutte differenti tra loro ma con una qualità in comune: capiscono l’enorme valore della creatività nel generare business. 

Di solito sanno riconoscere un’idea forte, anzi si lamentano quando non è abbastanza audace, si circondano di persone in gamba come loro, all’interno e all’esterno, lavorano con agenzie e creativi in gamba. Sanno fidarsi dei loro partner quando in dubbio, sanno fin dove possono arrivare e dove devono lasciar fare. Non si arrendono, lavorano sodo quanto te, ti sostengono e ti proteggono quando hai bisogno di tirare il fiato. 

Cercate questi unicorni, non perdete una singola occasione di lavorare con loro: vi faranno amare questo mestiere e c’è qualche buona probabilità che assieme riusciate a produrre quella magia che solo le grandi idee hanno.

Dall’altra parte invece ci sono i clienti che hanno un dubbio per ogni certezza e un problema per ogni soluzione. Se potete evitateli, finiranno per farvi detestare il lavoro più bello del mondo, vi condurranno alla mediocrità e magari alla fine ve ne daranno la responsabilità. Certamente non li vedrete mai in una di queste classifiche.

Davide Boscacci

Consigliere UNA

Global Executive Creative Director Publicis