Nella Rete dei Talenti
Una rubrica a cura di Davide Arduini
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L’importanza della squadra
All’indomani della fantastica vittoria dei nostri ragazzi agli europei, un fatto emerge con assoluta certezza: la squadra vince sempre.
Vince quando si raggiunge l’obiettivo prefissato.
Vince anche quando l’obiettivo prefissato non lo si raggiunge, ma la competizione permette di ottenere tutta una serie di risultati di squadra che inizialmente possono sembrare secondari.
Queste metafore sportive sono assolutamente sovrapponibili alla vita aziendale, ancor più quando si parla di talenti che entrano a far parte di un gruppo.
A causa dell’emergenza sanitaria, da quasi un anno e mezzo, a livello di organizzazione aziendale non ci sono più stati dei team presenti in maniera continuativa e stanziale come in precedenza, i tempi e le modalità di induction per le nuove persone che entrano in un team sono cambiate.
Le nuove leve sono di certo già avvezze a strumenti digitali, ma possono far fatica a riconoscere i valori aziendali se non sono condivisi fisicamente.
Come per i “vivai” delle squadre sportive, noi aziende della comunicazione dovremmo iniziare e trovare il tempo con tutte le istituzioni educative del nostro territorio – scuole, università, accademie – per costituire delle cantere dove far crescere con i giusti tempi e nel giusto modo i potenziali campioni del futuro.
Questo in fondo é lo scopo anche di UNA – Aziende della Comunicazione Unite che, come la nazionale italiana, riunisce sotto lo stesso cappello tante aziende concorrenti ma unite per la valorizzazione della nostra industry, che ha nei giovani il punto centrale della propria esistenza: il futuro.
Davide Arduini
Vicepresidente UNA
Founding Partner & Chairman Different